Passa ai contenuti principali

CUCINA PUGLIESE: C'cozz patàne e fàv


Buona Domenica a tutti e buona degustazione ...come ogni mese anche oggi la rubrica regionale  L'Italia nel piatto vi porterà in giro  per le regioni a gustare sapori e profumi dei nostri piatti tipici e tradizionali!

In questo periodo non si poteva scegliere tema migliore: AUTUNNO IN TAVOLA


e la mia proposta è...C'cozz patàne e fàv (Zucca patate e fave)




A questo appuntamento ero proprio indecisa su quale ricetta scegliere...e quel piatto l'avevo già postato, quell'altro pure, ah ma preparo....no no già postato  ufff!!!
Intanto avevo appena comprato due zucche che facevano bella mostra sul tavolo e ...quasi quasi...ma possibile che non c'è un piatto tipico pugliese a base di zucca? Oppure sono io che non ne conosco? Mah, a memoria, mia madre non usava prepararla...mia nonna idem! E allora forza, comincio ad informarmi ... un giretto sul web, qualche libro di cucina pugliese, ma niente e poi... finalmente Teresaaaaaa che mi fa: " Ma come...qui a Mola  è da sempre che si prepara C'cozz patàne e fàv...è un tipico piatto povero della cucina contadina ma molto  gustoso, tipo zuppa... provalo e vedrai!" 
Provato e gustato, davvero una bella coccola nel periodo autunnale!
Insomma... tutto questo ambaradan per dirvi quanto mi piace questa rubrica che spesso mi mette alla prova, diventa quasi una sfida ma soprattutto mi fa conoscere ed apprezzare piatti antichi semplici ma ricchi di sapori !!!









Ingredienti:

500 g. di zucca
250 g. di fave secche con la buccia
4 patate
2 coste di sedano
1 decina di pomodorini ciliegini
1 cipolla
olio evo
sale
pepe (a piacere)

Procedimento:


Per prima cosa eliminare il nasello dalle fave secche incidendo appena con un coltello adatto la parte superiore della fava e con un colpo secco far saltare il pezzettino di buccia con il nasello. Poi  metterle a bagno per 8-10 ore, di solito  la sera prima, la mattina dopo risciacquare e mettere a cuocere in tegame coperte di acqua a fiamma bassissima fino a quando la buccia diventa tenera, salare quasi a fine cottura.
nel frattempo tagliare a tocchetti la zucca e le patate, mettere in tegame con pomodorini tagliati, cipolla affettata. sedano a pezzi grossi, olio evo, sale e a piacere pepe, coprire a filo di acqua e far cuocere, a fine cottura l'acqua si sarà asciugata quasi tutta, risulterà tipo zuppa.
Alla fine impiattare mettendo prima la zuppa di zucca e patate e poi versare sopra un po' di fave.
Condire ancora con un po' di olio evo e servire con crostini di pane casereccio.





Ed ecco tutte le altre regioni con le loro splendide proposte:

Un abbraccio...Milena

Commenti

  1. Complimenti Milena, una ricetta fantastica!! un bacio e buona domenica :-)

    RispondiElimina
  2. hai proprio ragione a volte ci soffermiamo su ricette tipiche che sono legate solo alle nostre famiglie di origine, poi magicamente trioviamo un mondo di ricette totalmente sconosciuto....e guarda che piacevole sorpresa ti ha riservato la nuova ricetta!!!

    RispondiElimina
  3. ecco avevo sbagliato a leggere :D zucche no cozze ihihi! ottimo di sicuro è un piatto che ahimè nn posso assaggiare a causa delle fave, va beh, ciao cara!

    RispondiElimina
  4. tesoro...bello sicuramente buono! ma non lo potrò mai provare :( sono allergica alle fave nonostante meno male non ho il favismo! Però sei stata grande! brava!

    RispondiElimina
  5. ma che bella questa zuppa...ed io che pensavo di trovarmi delle cozze... con i titoli in dialetto si rischia di aspettarsi pero e dopo invece è pomo!!!
    queste zuppe della tradizione sono fantastiche!
    un bacione grande, bravissima!

    RispondiElimina
  6. UEEEEEEEEEEEEE Bella moracciona!!!!Eccotiiiiii, sono felice tu ci sia a questo appuntamento...potevo mica perdermi sta meraviglia????? amo la zucca..le patate e le fave!le hai messe insieme e...CHE GODURIA!Io sento il rpofumo di autunno fino a qua!Un abbraccione

    RispondiElimina
  7. hai ragione, la rubrica piace anche a me per il tuo stesso motivo, ci mette alla prova, e spesso scoviamo ricette ormai quasi dimenticate, che però meritano nuova vita, un bacio

    RispondiElimina
  8. Anche in Toscana non si trovano ricette con la zucca gialla. La si usa per le classiche preparazioni, ma non conosco piatti originari della nostra terra che ne facciano uso. Ed è un vero peccato!
    Ma tu pensa che dal titolo in dialetto io pensavo che ci sarebbero state le cozze dentro... :-)

    RispondiElimina
  9. mi ispira tantissimo questo piatto!!! e io credevo fosse con le cozze!!!

    RispondiElimina
  10. Milena... anche quando i piatti sembrano leggeri tu riesci a farli diventare golosi!!!

    RispondiElimina
  11. E io che già stavo pensando di scrivere "lo sai che non mangio le cozze" ahahahah mai avrei immaginato che fosse la zucca che invece adoro!!!
    E questo tuo piatto mi piace moltissimo!!!!
    Bacioni

    RispondiElimina
  12. Ciao Milena, che buona ed invitante la tua zuppa! :D Devo provare, deve essere ottima! :) Complimenti e un abbraccio forte, buona settimana! :**

    RispondiElimina
  13. Ciao Dona, ottima anche la tua zuppa e vorrei farmi coccolare anche io! Bacione a presto

    RispondiElimina
  14. Grandissimo piatto mai mangiato ma dagli ingredienti deve essere un esplosione di bontà.
    A presto

    RispondiElimina
  15. Il bello della nostra rubrica è questo continuo metterci alla prova anche nel cercare ricette magari perdute o non conosciute.

    Mai provato l'abbinamento zucca-fave secche, ma ...mi piace!!

    baci

    RispondiElimina
  16. Mi hai buggerato ben bene Milena. Dal titolo ero convinta di trovare Cozze patate e fave!!! Hahahaha. Bella questa invece. Una signora zuppa, delicata colorata, dai colori autunnali. O pesce o senza pesce a casa tua si mangia sempre bene!!!

    RispondiElimina
  17. un pezzo di primavera nell'autunno, con le tue buonissime fave secche! bellissima ricetta :)

    RispondiElimina
  18. Un piatto veramente gustoso, complimenti.

    RispondiElimina
  19. Questa ricetta non la conoscevo proprio!

    RispondiElimina
  20. .... incredibile. Fino a pochi anni fa ci separavano pochi chilometri ... e questa ricetta non la conoscevo proprio. Buonissima!!! Grazie

    RispondiElimina
  21. Ottimo questo piatto: Ho giusto un po' di fava secca da utilizzare e questa ricetta è quella giusta!!!

    RispondiElimina
  22. Mi sei mancata....che buon piatto autunnale!!!

    RispondiElimina
  23. Eh tesoro il bello della nostra rubrica è proprio questo, mettersi alla prova per scoprire piatti deliziosi!!
    Ed il tuo è di sicuro uno di questi piatti deliziosi della tradizione!
    Un bacione e bravissima

    RispondiElimina
  24. è sempre un piacere scoprire un angolo di cucina barese non conoscevo la ricetta ma mischiare face e zucca mi piace moltissimo

    RispondiElimina
  25. Quanto tempo che non passavo, trovo sempre delle ottime ricette.
    Questa zuppa è un bell'invito, deve essere deliziosa.
    Un abbraccio, a presto!

    RispondiElimina
  26. Che buon piatto rassicurante, mi piace!!

    RispondiElimina
  27. Milena, che meraviglia!!! Assolutamente da provare al più presto!!! Un grande abbraccio, Mary

    RispondiElimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

La Faldacchea di Turi

In Puglia , l'organizzazione del  matrimonio è ancora, per la maggior parte delle coppie, un rito al quale fa sempre piacere dedicarsi!  Imprescindibile per il giorno più bello, il giorno del " Si, lo voglio "! "Paese che vai...usanze che trovi", e questo detto vale anche per la cerimonia dei matrimoni pugliesi, piccoli dettagli e piccole tradizioni che si differenziano da paese a paese e che si tramandano da generazioni!  La promessa di matrimonio, l'abito  della sposa che in alcuni paesi viene donato dalla suocera, mentre la mamma della sposa regala la camicia con eventuali bottoni gemelli al futuro sposo, e poi scegliere le partecipazioni e gli inviti per la chiesa e il ricevimento, gli addobbi floreali, la scelta dei testimoni, le fedi, la location per la festa, le bomboniere, la musica, i pranzi e le cene (spesso interminabili) con il cibo che circola attorno al rituale e con la cucina tipica pugliese che la fa da padrona!  Oggi la Puglia

Zuppa di pesce in bianco (Ciambotto in bianco)

Buon anno! Da oggi riparte la rubrica de L'Italia nel piatto che per questo appuntamento di gennaio ha pensato ad un tema ideale per questo periodo. Durante le feste di Natale e Capodanno, fra aperitivi, pranzi e cene, si sa, ne approfittiamo per fare grandi scorpacciate delle delizie tipiche delle feste, ma ora è giunto il momento di dedicarci a piatti più leggeri per una maggiore assimilazione del cibo e per farci sentire più in forma. Il  tema di oggi è appunto: " Zuppe e minestre...dopo le feste ", piatti leggeri e poco dispendiosi della cucina di tutti i giorni! Un piatto leggero per eccellenza è la " zuppa di pesce in bianco ", un piatto saporito che ci

CUCINA PUGLIESE: Polpo con le patate al forno

La puntata di oggi della rubrica L'Italia nel piatto è dedicata ad un tema che adoro: Sagre di pesce e piatti con pescato. Vivendo in un paese di mare ho la fortuna di avere sempre a disposizione pesce fresco appena pescato, due passi...ed ecco il porto dove il pomeriggio si può ammirare l'arrivo dei pescherecci carichi di prelibato bottino! E' una scena bellissima che si perpetua ogni giorno e che non mi stanco mai di meravigliarmi ogni volta! Il polpo per i baresi, qualsiasi sia il modo di prepararlo, è sempre amato ed apprezzato...gustato crudo poi è il massimo, ne ho già parlato altre volte! Per questo appuntamento vi propongo il polpo con le patate al forno, un piatto tipico barese, un piatto dal profumo irresistibile di mare, gustosissimo e che con la cottura in forno lo rende leggero e sano! Un abbraccio MILENA Ingredienti: 3 polpi da 250 g. circa cad. 700 g. di patate qualche pomodorino ciliegia 2 spicchietti di aglio prez

CUCINA PUGLIESE: Piselli e carciofi ripieni

L'appuntamento di oggi della rubrica L'Italia nel piatto è tutto dedicato ai prodotti e ricette primaverili, piatti leggeri, freschi e genuini. La Puglia...terra di carciofi ma, anche piselli, fave, fagioli, lenticchie, ceci, sono prodotti di colture di antica  tradizione agricola pugliese. La mia proposta è un piatto tipico barese, Carciofi ripieni con i piselli freschi , un binomio perfetto che unisce il sapore un po' amarognolo dei carciofi al gusto dolciastro dei piselli, insomma ne nasce un piatto davvero squisito, sano e nutriente. I piselli freschi insieme alle fave fresche, in questo periodo dominano le nostre tavole, ne facciamo scorte soprattutto di piselli che raccolti e puliti, vengono surgelati per poi gustarne a piacere in svariate preparazioni! Andiamo allora a vedere la ricetta! Un abbraccio MILENA Ingredienti: 6 carciofi 1/2 kg. di piselli freschi 1 cipolla olio evo sale e pepe 1 limone per il ripieno: 2 uova form

Cavolo verde stufato

Cavolo verde stufato ,   saporitissimo piatto tipico del periodo autunno-invernale, una ricetta semplice, facile, veloce e ricca di gusto. Un piatto che, accompagnato da ottimo pane casereccio tipo quello di Altamura, trasforma benissimo un pranzo o una cena in un pasto completo. E' questa la mia proposta pugliese per il tema mensile  " Mangiamo frutta e verdura di stagione?" de L'Italia nel piatto.                    Cavolo verde stufato I cavoli, nella cucina pugliese , li troviamo anche come primo piatto abbinati alle famose orecchiette, oppure ottimi fritti, oltre che stufati con le olive! Il cavolfiore verde  ha la "testa" medio grossa, compatta, pesante e di un colore verde brillante. Le piante sono vigorose, uniformi e coprono le teste proteggendole dal freddo, hanno un sapore eccellente. E che dire del valore biologico e delle virtù terapeutiche di questo ortaggio? Cento grammi di cavolo assicurano all'organismo circa 36 calorie tra glicidi, prot